Come sterminare le pulci in casa? Scopri come difendere la salute dei tuoi cari
Le pulci sono degli insetti ematofagi, che infestano spesso i mammiferi, come ad esempio cani e gatti.
Esistono numerose specie ma le più diffuse nel panorama europeo sono la Ctenocephalides felis, ovvero la pulce del gatto, e la Ctenocephalides canis, meglio nota come pulce del cane.
Questi parassiti sono molto difficili da riconoscere e stanare, in quanto piccolissimi, e quindi quasi impercettibili all’occhio umano.
Le pulci possono non solo infestare i nostri amici a quattro zampe, ma si depositano anche nell’ambiente nel quale essi vivono: in men che non si dica vi ritroverete tra morsi e prurito con la casa totalmente infestata dalle pulci!
Per questo motivo è importantissimo procedere subito a sterminare le pulci in casa e per farlo in maniera rapida, sicura ed efficace, vi consigliamo di rivolgervi ad una ditta esperta nel settore delle disinfestazioni pulci Bari.
Come sterminare le pulci in casa: conosciamo meglio l’infestante
Accorgersi di un’infestazione di pulci in casa non è semplicissimo e spesso accade quando ormai è troppo tardi e ha raggiunto un’entità più grave.
Cerchiamo di scoprire qualcosa in più su questo fastidiosissimo parassita.
Come abbiamo già detto, le pulci sono insetti ematofagi, ovvero che si nutrono del sangue di altri animali.
Si tratta di un parassita molto piccolo – parliamo all’incirca di 6 millimetri di dimensione – e privo di ali, ma dotato di potenti arti posteriori che gli consentono di saltare agilmente da un animale all’altro.
Le pulci adulte si nutrono principalmente di sangue e amano vivere in ambienti umidi e bui.
Sono insetti molto prolifici (le femmine possono arrivare a deporre fino a 20 uova al giorno!) ma le larve hanno bisogno di un habitat specifico per poter completare il loro ciclo di vita, e quindi non è raro trovarle:
- nelle lettiere degli animali domestici
- in crepe o fessure di muri e pavimenti
- annidate nei letti
- sotto i tappeti
Il periodo di maggiore attività delle pulci è tra la primavera e l’inizio dell’autunno, anche se nelle zone più calde possono arrivare a sopravvivere anche tutto l’inverno.
Hanno una capacità di adattamento e sopravvivenza non indifferente, e per questa ragione è preferibile sterminare le pulci in casa in maniera repentina, prima che possano diffondersi in tutti gli ambienti e causare gravi danni alla salute vostra o dei vostri animali domestici.
Da dove vengono le pulci del cane e del gatto?
Per poter sterminare le pulci in casa o porre rimedio ad un’infestazione, occorre innanzitutto sapere da dove vengono questi parassiti.
Nelle stagioni più calde la pulce può infatti svilupparsi anche in ambienti esterni: la principale via di trasmissione delle pulci è proprio il contatto con altri animali infestati provenienti dall’esterno.
Una passeggiata in giardino o in un parco pubblico possono quindi essere fatali per i vostri cani o gatti: è sufficiente il transito in una zona infestata – per quanto breve possa essere – per aprire alle pulci le porte della vostra abitazione!
Gli esemplari adulti vivono esclusivamente sui cani, gatti o altri mammiferi, ma le larve, le uova o le pupe tendono ad infestare tutto l’ambiente circostante.
Questo è il motivo per cui è importantissimo proteggere adeguatamente il vostro animale contro le pulci, ma qualora le sole azioni preventive non dovessero essere sufficienti a sterminare le pulci in casa, vi invitiamo a contrattare una ditta professionista che eseguirà un intervento mirato di disinfestazione pulci Bari.
Sterminare le pulci in casa: ecco i segnali per riconoscere un’infestazione
I sintomi di un’infestazione di pulci possono variare da animale a animale, in quanto la risposta immunitaria dell’organismo può dipendere da diversi fattori quali:
- durata della permanenza delle pulci sul soggetto
- quantità di pulci presenti
- presenza di infezioni secondarie
- presenza di dermatiti pregresse
- grado di sensibilità al morso della pulce
Capita spesso che molti animali non diano alcun segno rilevante della presenza di pulci infestanti sul loro corpo, se non il classico prurito e fastidio in seguito alla puntura di pulce.
Le pulci, infatti, durante il morso iniettano nei capillari sottocutanei del cane o del gatto una sostanza ad azione anticoagulate, in grado di causare reazioni localizzate come ad esempio prurito, rossore, edema e – nel caso di soggetti allergici – anche eritemi, pustole, alopecia e anemie.
La puntura di pulce può essere inoltre veicolo di trasmissione di agenti patogeni che potrebbero innescare patologie potenzialmente più gravi: se notate anche solo uno di questi segnali nel vostro animale domestico è bene eseguire subito un controllo approfondito e, nel caso di infestazione, sterminare le pulci presenti ricorrendo ad un servizio di disinfestazione Bari professionale.
Alcuni sintomi causati da una puntura di pulce
Le pulci sono molto difficili da rilevare ad occhio nudo e per questo non è facile accorgersi di un’infestazione da pulci sul gatto o sul cane.
Abbiamo elencato i principali segnali ai quali prestare attenzione in caso di potenziale infestazione da pulci, ora parliamo dei sintomi più comuni da non trascurare nei vostri amici a quattro zampe.
Tra i più sospetti ricordiamo:
- Presenza di puntini neri sul pelo: potrebbe essere un chiaro segnale della presenza di pulci sul vostro cane o gatto domestico. Si tratta delle feci dell’infestante, e per rimuoverle è sufficiente passare un pettine sul pelo dell’animale o utilizzare un tovagliolo di carta bianco da sfregare sulla cute.
- Prurito intenso e costante: se concentrato nella zona dorsale o sulla testa, sul collo e dietro le orecchie potrebbe indicare la presenza di pulci.
- Senso di irrequietezza: l’animale proverà un disagio generale che lo porterà a strofinarsi contro pareti o superfici o a scuotere frequentemente la testa e leccarsi il pelo costantemente.
- Lesioni e ferite cutanee: dovute al continuo sfregamento dovuto al prurito, e talvolta possono anche evolvere in pustole o piaghe molto estese.
- Comparsa di aree alopeciche: il cane o il gatto potrebbero perdere il pelo nelle zone più sottoposte a sfregamento.
Tutti questi segnali sono dei campanelli di allarme da non sottovalutare di un’infestazione da pulci: in questo caso consultare immediatamente il proprio veterinario e procedere con un intervento di disinfestazione pulci Bari professionale al fine di sterminare le pulci in casa.
Quali malattie possono trasmettere le pulci dei cani e dei gatti all’uomo?
Le pulci, oltre ad infestare l’animale e l’ambiente in cui esso vive e causare numerosi disagi, possono anche essere veicolo di trasmissione di malattie all’uomo molto più gravi.
1) Malattia da graffio di gatto
I gatti, sebbene non manifestino evidenti segni di questa malattia, possono trasmetterla all’uomo. Nei soggetti colpiti potrebbero comparire pustole, accompagnate da febbre moderata.