Rimozione Nidi di Vespe e Calabroni Bari

Rimozione nidi di vespe e calabroni Bari : la sicurezza prima di tutto

Se avete avvistato un nido di vespe o calabroni nei pressi della vostra abitazione – o addirittura al suo interno – la prima cosa da fare in assoluto è mantenere la calma.

Non è necessario infatti allertare subito le autorità o le forze dell’ordine, quali polizia e vigili del fuoco.

Il problema infatti potrebbe essere risolto in maniera rapida ed efficace senza coinvolgere le autorità preposte: liberarsi di un nido di vespe e calabroni è assolutamente possibile, l’importante è affidarsi a personale esperto di una ditta professionista e specializzata in rimozione nidi di vespe e calabroni Bari e provincia.

Questo principalmente perché rimuovere un nido di vespe o calabroni può essere molto pericoloso, soprattutto se l’operazione viene eseguita in modo errato e non professionale.

Rimozione nidi di vespe e calabroni Bari, come riconoscerli?

Quando si ha il sospetto di un’invasione di vespe o calabroni, il primo passo da compiere è proprio quello di verificare che abbiano effettivamente nidificato nella zona interessata.

Una volta accertata la loro presenza, si potrà poi procedere con una richiesta di intervento da parte di un operatore esperto e altamente qualificato in rimozione nidi di vespe e calabroni. 

Ma come riconoscere nidi di vespe e calabroni?

In realtà è molto semplice: i nidi di vespe appaiono come un grande involucro di circa una decina di centimetri formato da tante piccole celle esagonali, che possono essere chiuse qualora all’interno si trovino delle larve; i nidi dei calabroni, invece, sono generalmente più voluminosi.

In entrambi i casi si tratta di insetti che prediligono il clima estivo e autunnale, ovvero le stagioni più propizie per reperire cibo e sostanze zuccherine, utili per nutrirsi ma anche per costruire i loro nidi.

Dove è più facile trovare nidi di vespe e calabroni?

I luoghi maggiormente infestati da vespe e calabroni sono gli alberi o gli anfratti nel muro.

Tuttavia si possono trovare nidi di vespe o calabroni:

• sulle grondaie 
• in prossimità di strutture in legno
• a ridosso delle finestre
• all’interno di vasi 
• sui rami o sui tronchi d’albero

In questi casi occorre procedere con molta cautela e prestare attenzione poiché le punture di vespe e calabroni sono altamente irritanti.

Grazie al veleno contenuto all’interno del pungiglione, possono provocare dolore immediato, gonfiore e arrossamento, mentre per i soggetti allergici possono condurre perfino ad uno shock anafilattico.

Nidi di vespe e calabroni, quali pericoli per l’uomo?

Durante la stagione estiva, e conseguentemente con l’aumento delle temperature, è molto più facile imbattersi in nidi o colonie di vespe e calabroni.

Questi insetti sono considerati molto pericolosi per la salute dell’uomo: vespe e calabroni – a differenza delle api – sono infatti in grado di pungere ripetutamente.

Per questo possono rappresentare un vero e proprio pericolo per gli esseri umani: la puntura di un insetto con pungiglione può causare reazioni allergiche molto gravi, anche quando non si ha avuto alcuna reazione in occasione di una precedente puntura.

Inoltre, vespe e calabroni tendono ad assediare coltivazioni e piantagioni rovinando l’intero raccolto, soprattutto nel caso di alberi da frutta in quanto attratti da sostanze zuccherine.

In caso di infestazione, quindi, è opportuno rivolgersi a professionisti della disinfestazione e rimozione di nidi di vespe e calabroni, in grado di gestire la situazione in maniera sicura ma soprattutto efficace.

Cosa fare in caso di puntura di vespe o calabroni?

Se si viene accidentalmente punti da vespe e calabroni, è molto importante eseguire un’attenta valutazione della risposta immunitaria dell’organismo. 

Una reazione circoscritta al solo punto coinvolto è del tutto normale: la puntura di vespe o calabroni è sempre accompagnata da eritema e forte prurito.

Per valutare al meglio la situazione successivamente ad una puntura di vespa o calabrone, vi forniamo alcune indicazioni utili da seguire: 

1. riconoscere il tipo di reazione: nella fase immediatamente dopo la puntura di vespe e calabroni, va monitorato l’andamento della reazione, che può essere locale (e quindi si presenterà arrossamento e gonfiore a ridosso della puntura stessa) oppure allergica (possono comparire sintomi come prurito diffuso, malessere, eccessivo gonfiore, nausea e vertigini, fino alla perdita di coscienza e, quindi, allo shock anafilattico)
2. verificare l’assenza di pungiglione: vespe e calabroni, al momento della puntura, non rilasciano il pungiglione; occorre quindi accertarsi che non si tratti effettivamente di una puntura di ape e, eventualmente, applicare del ghiaccio o delle soluzioni a base di ammoniaca sul punto interessato
3. non provocare gli altri insetti: vespe e calabroni possono diventare molto aggressivi se si sentono minacciati; per questo è bene evitare movimenti bruschi e rumori assordanti, in modo tale da scongiurare un attacco di massa

Ricorda sempre: il modo migliore per proteggere te e i tuoi cari da infestazioni di insetti molesti è sempre meglio rivolgersi ad una ditta professionista che si occuperà della rimozione di nidi di vespe e calabroni al posto vostro.

Quando è importante procedere con la rimozione nidi di vespe e calabroni?

La presenza di vespe e calabroni può rappresentare un vero e proprio problema per l’essere umano, ma anche per gli altri animali che vivono nell’ambiente infestato.

Una volta avvistato un nido di vespe o calabroni, è sempre bene procedere con un’operazione di rimozione nidi e disinfestazione ad opera di una ditta professionista.

Ad ogni modo, il periodo più indicato per rimuovere un nido di vespe o calabroni è l’inizio della primavera: è in questa stagione infatti che la vespa regina termina la fase di letargo invernale e sceglie il luogo nel quale costruire il proprio nido.

Una volta nate le prime vespe operaie, il nido verrà poi esteso per fare spazio agli altri esemplari della colonia, che nel mese di agosto possono arrivare a raggiungere anche il numero di 1.500.

Il nido di vespe o calabroni, perciò, andrebbe rimosso in questo frangente, ovvero quando è ancora di piccole dimensioni e poco esteso, poiché anche meno rischioso per l’uomo.

Alcuni consigli per prevenire l’arrivo di vespe e calabroni…

Molto spesso la prevenzione si rivela efficace per evitare delle infestazioni di vespe e calabroni.

Ecco cosa fare prima dell’arrivo dell’estate:

• sigilla tutte le fessure: con l’arrivo della primavera esegui un controllo accurato degli ambienti nella tua abitazione e, se noti crepe o fori, provvedi subito a sigillarle
• elimina ogni fonte di sostentamento: assicurati di rimuovere acqua e cibo (soprattutto gli alimenti zuccherini) e di conservarli in contenitori appositi a chiusura ermetica
• controlla le condutture: verifica sempre eventuali perdite di acqua dalle tubature e evita di lasciare eventuali fonti d’acqua (come ad esempio la ciotola dei cani o una pozzanghera) in giardino o nelle aree esterne a ridosso della tua casa
• chiudi i cestini della spazzatura: è fondamentale tenerli ben chiusi poiché contengono rifiuti alimentari in grado di attrarre vespe e calabroni
• ricopri i buchi nel terreno: se talpe e roditori assediano il vostro giardino, è bene richiudere ogni tana, in modo tale che le vespe e i calabroni non trovino nel terreno un luogo sicuro nel quale annidarsi

Ovviamente tutte queste misure si rivelano efficaci per scongiurare un’infestazione o se parliamo di uno o due esemplari.

In caso di presenza di massa, contattare immediatamente la ditta professionista in rimozione nidi di vespe e calabroni, che eseguirà l’operazione di disinfestazione in maniera professionale e impiegando solo prodotti certificati e di ottima qualità.

In che modo avviene la disinfestazione vespe e calabroni

L’operazione di rimozione nidi di vespe e calabroni si articola in diverse fasi, ognuna delle quali è indispensabile per stanare, eliminare e prevenire nuove infestazioni.

Il tecnico esperto incaricato dalla ditta professionista in rimozione vespe e calabroni procederà quindi nella seguente maniera:

1. il sopralluogo: per prima cosa lo staff di professionisti si recherà sul luogo di intervento per accertarsi dell’effettiva presenza di vespe e calabroni ed effettuerà un’attenta valutazione della situazione
2. la strategia: una volta verificata l’esistenza del nido di vespa o calabrone, il tecnico metterà a punto la strategia migliore a seconda dell’entità del problema e delle vostre esigenze, concordando con voi le modalità, le tempistiche e i relativi costi di intervento
3. il trattamento: a questo punto si passa alla disinfestazione vera e propria. Per vespe e calabroni si possono utilizzare spray insetticida (efficace anche a una distanza di cinque metri dal nido), irrorazioni o fumigazioni e trappole UV insetticide
4. il monitoraggio: la ditta professionista garantisce ai propri clienti azioni di monitoraggio periodiche e costanti post intervento, al fine di evitare che si presenti una nuova infestazione di vespe e calabroni, e fornendo assistenza sulle norme di prevenzione da seguire

FAQ rimozione nidi di vespe e calabroni Bari

Se avete ancora dei dubbi sull’intervento professionale di rimozione nidi di vespe e calabroni a Bari e provincia, date un’occhiata alle richieste più frequenti formulate dagli utenti del web.

1) Posso rimuovere un nido di vespe e calabroni da solo?

La risposta è assolutamente no! Sconsigliamo sempre questa pratica, in quanto vespe e calabroni possono rappresentare un vero pericolo per l’uomo, soprattutto quando diventano aggressivi. L’ideale sarebbe rivolgersi a un tecnico professionista che possa utilizzare prodotti specifici che rimuova nidi di api e vespe in totale sicurezza.

2) Perché le punture di vespe e calabroni sono pericolose ?

Le punture di vespe e calabroni possono causare infiammazioni cutanee, rigonfiamenti, arrossamenti, edema e prurito. Le reazioni locali tendono a scomparire nel giro di 24 ore, ma nei soggetti allergici si potrebbe innescare una reazione molto grave, con conseguente perdita di coscienza e shock anafilattico.

3) Come faccio a distinguere le vespe e i calabroni dalle api?

Le api e le vespe sono piuttosto simili nell’aspetto, ma possiamo distinguerle grazie ad alcune caratteristiche specifiche con le quali si presentano. Le api, innanzitutto, appaiono con un corpo caratterizzato da tre anelli gialli e presentano peluria; le vespe, invece, hanno un corpo più affusolato e un addome peduncolato e privo di peli. Inoltre, le api al momento della puntura rilasciano il loro pungiglione, condannandosi così a morte certa, mentre le vespe e i calabroni possono pungere ripetutamente.

4) Quando fare la disinfestazione vespe e calabroni?

Le vespe e i calabroni sono insetti volanti maggiormente attivi nei mesi caldi. L’arrivo della primavera, quindi, rappresenta il momento migliore per eseguire un controllo e un’eventuale rimozione nidi e per poter poi affrontare la stagione estiva con maggiore tranquillità.

5) Come uccidere le vespe in maniera sicura?

Eliminare vespe e calabroni non è mai un’operazione sicura, soprattutto se eseguita da personale non competente o del mestiere. Vista la pericolosità delle loro punture, è sempre consigliabile affidarsi ad una ditta professionista e specializzata in rimozione nidi di vespe e calabroni, che sappia affrontare questi fastidiosi infestanti in maniera rapida, sicura ed efficace.

6) Quanto costa far rimuovere un nido di vespe o calabroni?

Stabilire il costo di un intervento di rimozione nidi di vespe e calabroni a priori è un’operazione quasi impossibile. In linea puramente indicativa, i costi per questo tipo di servizio si aggirano intorno i 150 euro. Tuttavia occorre valutare bene alcuni fattori che possono influire sul prezzo finale, quali:

• Tipologia di infestante da trattare
• Entità dell’infestazione
• Luogo di infestazione
• Dimensioni del nido

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